Nelle rigide giornate invernali, quando soffia la tramontana o quando scendono i fiocchi di neve, per cercare di attenuare la sensazione di freddo, di solito si indossano indumenti di lana come maglioni o golf. Questi, però, potrebbero non bastare per proteggersi al meglio e quindi si ricorre a cappotti e altri accessori.
Tra questi spicca sicuramente la sciarpa, creata con lo scopo di proteggere il collo dal freddo. In effetti, il freddo intenso invernale potrebbe causare un indebolimento delle difese immunitarie e provocare una brutta influenza! Pertanto, proteggersi il più possibile usando cappelli e sciarpe potrebbe essere raccomandabile.
La sciarpa può essere realizzata con diversi materiali e con svariate fantasie e colori. In genere, le sciarpe più diffuse nei negozi durante l’inverno sono modelli in materiali caldi come la lana. Ma come si puliscono le sciarpe di lana? Continuando a leggere lo scoprirai.
La sciarpa: un accessorio versatile e pratico
La sciarpa è un accessorio di abbigliamento che viene comunemente utilizzato per proteggere una zona delicata del corpo, il collo, che più di altre è esposta alle basse temperature invernali. Oltre a questa importante funzione, la sciarpa, soprattutto se in materiale leggero e fresco, può essere usata a scopo decorativo durante tutto l’anno.
Nei negozi di abbigliamento è possibile trovare in vendita moltissime tipologie di sciarpe, diverse per forma, dimensione, fantasia, materiale, colore e chi più ne ha più ne metta. Quindi, trovare la sciarpa ideale non è impossibile e, anzi, esistono sciarpe per tutte le necessità !
Di solito la sciarpa si presenta come un pezzo di tessuto dalla forma allungata e più o meno stretta. Le funzioni principali, come detto, sono la protezione dal freddo, ma anche dal vento e dalla polvere, oppure può essere un accessorio indossato per valorizzare un abito o per completare il proprio stile.
I materiali di cui sono fatte le sciarpe
Le sciarpe possono essere prodotte con numerose tipologie di materiali. Sicuramente, il materiale più comune è la lana in quanto si tratta di una fibra calda, soffice e confortevole, ideale per proteggere il collo e la gola dal freddo. Ma questo non è l’unico materiale utilizzabile per creare splendide sciarpe.
Infatti, durante la stagione primaverile o autunnale, quando le giornate sono fresche, potrebbe essere necessario proteggere il collo senza ricorrere alla lana, troppo calda per il periodo. Quindi, è possibile utilizzare sciarpe in cotone, in seta o in materiali sintetici. Ovviamente, in questo caso sia al tatto che in termini di calore le sciarpe saranno diverse.
In effetti, una sciarpa di cotone o di seta sarà più sottile rispetto ad una sciarpa di lana, inoltre, anche la consistenza del materiale al tatto sarà diversa: le sciarpe in seta, ad esempio, si distingueranno dalle altre tipologie per la loro morbidezza e per la loro sinuosità mentre il cotone sembrerà più “ruvido” e compatto.
Come si lavano le sciarpe di lana?
Alla fine della stagione invernale o nel caso in cui la sciarpa di lana sia sporca, sarà necessario lavarla accuratamente e in modo specifico. Come è noto, infatti, i prodotti fatti di lana devono essere sottoposti a lavaggi delicati per evitare infeltrimenti e conseguenti danni permanenti. La lana deve essere lavata a basse temperature.
Proprio per questo, la modalità di lavaggio più consigliata in assoluto è il lavaggio a mano in quanto risulterebbe essere meno aggressivo e fatto a basse temperature. Tuttavia, la maggior parte delle lavatrici ha un programma specifico per la lana che potrebbe essere utile nel caso in cui non sia possibile effettuare il lavaggio a mano.
Quando si mette la propria sciarpa di lana in lavatrice, tuttavia, dovrebbe essere sempre controllata l’etichetta in modo tale da verificare se il capo possa essere effettivamente lavato in lavatrice senza rovinarlo. Un altro utile accorgimento potrebbe essere quello di utilizzare detersivi appositamente formulati per i tessuti in lana.
Un breve riassunto
La sciarpa è un capo di abbigliamento che ha come obiettivo principale quello di proteggere il collo e la gola dal freddo. Esistono sciarpe in vari materiali ma quello in assoluto più comune e più caldo è la lana. La lana è un tessuto noto per la sua delicatezza, perciò deve essere lavata a basse temperature.
La sciarpa di lana, in particolare, dovrebbe essere preferibilmente lavata a mano per evitare che possa subire infeltrimenti ed essere danneggiata irrimediabilmente. Tuttavia, se l’etichetta lo consente, potrebbe essere valutato un lavaggio delicato in lavatrice (appositamente studiato per i capi in lana) e preferibilmente effettuato utilizzando detergenti specifici.